Scontri prima di Ajax-Juventus: 120 tifosi italiani fermati

(Champions League, 10/4/2019)

L'annuncio di Salvini in una diretta Facebook: "Avevano oggetti non appropriati per andare allo stadio". Sequestrate mazze, coltelli e spray al peperoncino

Scontri, lacrimogeni e cariche della polizia anche a cavallo. Prima di Ajax-Juventus, quarto di finale di Champions nella capitale dei Paesi Bassi ci sono stati momenti di tensione. Secondo il ministro dell'Interno Matteo Salvini ci sarebbero 120 tifosi juventini fermati.
Secondo il ministro che ha dato l'annuncio durante una diretta Facebook i fermati "avevano oggetti non esattamente appropriati per andare ad uno stadio". Salvini ha chiesto ai tifosi che si trovano nella capitale olandese per seguire l'incontro tra Ajax e Juve di "tenere la testa sulle spalle".

Il gruppo dei fermati, secondo i media locali, era in possesso di fuochi d'artificio, manganelli, spray al peperoncino e un coltello e si trovava nelle vicinanze della 'Johan Cruijff Arena.
I tifosi della Juventus sono stati arrestati e trasferiti in autobus in un centro di detenzione. Tra l'altro mostrano l'uso di idranti e fumogeni da parte della polizia verso i gruppi di tifosi nei pressi dello stadio. La polizia è intervenuta anche in metropolitana dove sono stati trovati tifosi che portavano bastoni, mazze di ferro, bombolette di spray urticante e altri oggetti atti all'offesa. Alcune cariche sono state effettuate dalla polizia, anche con i reparti a cavallo, per disperdere tifosi dell'Ajax, sempre vicino allo stadio.


Repubblica  

Commenti

Eres el visitante nº: