Il capo ultrà batte anche il toro
Ivan Luraschi, leader degli 'Ultras Milano', se l’è vista brutta a Pamplona, in occasione dell'encierro. "Sono stato il primo ferito, per fortuna nessuna frattura".
Dopo l'attesissimo scudetto del basket, che l’Olimpia Milano è tornata a vincere dopo 18 anni, sono
iniziati i festeggiamenti. E c'è chi li ha proseguiti a Pamplona, dove in occasione delle celebrazioni di San Firmino è scattata la tradizionale corsa con i tori, nota come 'encierro'. Ivan Luraschi, capò ultrà dei biancorossi meneghini, non aveva però fatto i conti con la bellicosità di alcuni bovini ed è stato incornato, rischiando grosso. E’ stato lui il primo ferito, come racconta a Sportal.it, a differenza di quanto scritto dalla stampa spagnola, che ha dato ampio risalto a quanto accaduto alle 8 del mattino di lunedì dando la 'palma' di prima persona finita ko a un iberico. "Per me era la terza partecipazione - sottolinea -. Avevo spiegato tutto per bene agli amici che erano con me, alcuni dei quali tifosi dell'Hockey Milano. 'State attenti, che se non siete cauti rischiate di farvi male'. E invece, patatrac, sono finito in mezzo. Dopo la fuga iniziale ho provato a spostarmi sulla sinistra ma non c'è stato nulla da fare: non c’era più spazio e i quadrupedi mi hanno punito".
Per fortuna Ivan se l'è cavata con qualche escoriazione, ma è dovuto ricorrere alle cure ospedaliere per sincerarsi che non ci fossero fratture. "Il mio primo commento dopo il ferimento è stato 'Non vedo l'ora di rifarlo, ciò che non ti uccide ti fortifica'. E il giorno dopo ero regolarmente di nuovo alla partenza, seppure un po' dolorante". Appuntamento al 2015, quindi.
Fuente: Sportal.it
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