PISTOIA . Nel corso della giornata di ieri, 5 giugno, il questore di Pistoia, su proposta avanzata dalla locale Divisione Anticrimine, ha proceduto all’emissione di 6 provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive, relative alle competizioni calcistiche, nei confronti di 5 appartenenti alla tifoseria ultras pistoiese e uno nei confronti di un supporter del Livorno.
L’emissione dei Daspo è stato resa possibile grazie alle serrate indagini effettuate dalla Digos e dai preziosi contributi delle immagini estrapolate dal personale della Polizia Scientifica, che hanno
permesso di identificare e deferire all’autorità giudiziaria alcuni tifosi che avevano dato vita ad accesi scontri in viale Matteotti, prima dell’incontro della partita Pistoiese-Livorno (Lega Pro) dello scorso 6 maggio, a Pistoia.
«Si tratta di provvedimenti severi – spiega la questura – in quanto prevedono il divieto di partecipare alle partite di calcio, ufficiali ed amichevoli, relative a campionati e tornei nazionali, professionistici e dilettantistici, disputate dalle squadre regolarmente iscritte alla Figc e a tutte le competizioni ufficiali ed amichevoli delle nazionali di calcio che verranno disputate in Italia e negli altri Stati appartenenti all’Unione Europea, per una durata che va dai 5 agli 8 anni, con l’aggiunta, per tutti, della prescrizione dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, due volte o una volta, a seconda dei casi, nel corso della disputa delle partite, per una durata che va dai 2 ai 4 anni, prescrizione convalidata anche dal Gip presso il Tribunale di Pistoia.
Tutti i destinatari, sono già noti alle forze dell’ordine perché già colpiti in passato da analoghi provvedimenti che, invece, per alcuni, erano ancora in corso.
La violazione delle disposizioni contenute nel Daspo comporterebbe la reclusione da uno a tre anni e la multa da diecimila a quarantamila euro.
È in corso, inoltre, l’istruttoria per l’emissione di ulteriori altri 9 provvedimenti, nei riguardi di ultras livornesi, tra cui anche tre minorenni, anche loro per aver preso parte attiva agli scontri del maggio scorso.
L’attività di prevenzione e contrasto posta in essere dalla Questura di Pistoia ha riguardato anche l’emanazione di un avviso orale nei confronti di un altro appartenente alla tifoseria locale.
Con quelli appena notificati, salgono a 10 i Daspo emessi dall’inizio dell’anno dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Pistoia, e hanno riguardato sia le competizioni calcistiche che
quelle relative agli incontri di basket.
Ulteriori episodi sono, comunque, al vaglio per l’eventuale applicazione di nuove misure di prevenzione, a conferma della particolare attenzione posta al contrasto del fenomeno della violenza durante le manifestazioni sportive.
Il Tirreno
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