๐๐๐ซ๐ข๐ ๐: ๐ฏ๐ข๐จ๐ฅ๐๐ง๐ญ๐ข ๐ฌ๐๐จ๐ง๐ญ๐ซ๐ข ๐ญ๐ซ๐ ๐ฎ๐ฅ๐ญ๐ซ๐๐ฌ ๐๐ข ๐๐๐ฌ๐ ๐ ๐จ๐ฌ๐ฉ๐ข๐ญ๐ข ๐ง๐๐ฅ ๐ฉ๐จ๐ฌ๐ญ-๐ฉ๐๐ซ๐ญ๐ข๐ญ๐ ๐๐ข ๐๐ก๐ข๐ฌ๐จ๐ฅ๐-๐๐ฌ๐ญ๐ข
I sostenitori biancorossi astigiani si sono scontrati con i tifosi della squadra di casa, dopo una gara finita a reti bianche
Dopo piรน di quattro mesi tornano a sfidarsi i vinovesi del Chisola e i “galletti” dell’Asti, con questi ultimi pronti a vendicare l’1-2 dell’andata.
I biancoblu, che occupano il secondo posto, devono invece reagire dopo la sconfitta subita nell’ultimo turno nel big match contro l’Alcione Milano, proprio per rimanere in scia degli orange.
Mister Sesia e i suoi sono chiamati a dare seguito agli ultimi risultati positivi (zero gol subiti negli ultimi tre match) e provare ad agguantare la zona playoff.
Mentre il risultato finale vede reti bianche nell’anticipo del “Dino Marola”, รจ sugli spalti che il clima si surriscalda.
Subito dopo il fischio finale del direttore di gara, che avrebbe dovuto mandare le due squadre negli spogliatoi con un prezioso punto messo in tasca, scene di violenza si sono consumate fuori dal terreno di gioco. Una decina di sostenitori biancorossi รจ arrivato agli scontri contro gli ultras di casa.
La situazione รจ velocemente degenerata tanto da coinvolgere anche bambini e donne, in particolare colpita anche la madre di uno dei calciatori della formazione di Nicola Ascoli.
Per fortuna dei presenti, dopo attimi di paura, le Forze dell’Ordine presenti sul posto sono riuscite a placare le violente iniziative degli ultras.
Spiacevoli fatti che hanno macchiato un sabato ormai primaverile di calcio, non rendendo giustizia al valore delle due squadre in campo.
Tornando al pallone, Chisola che perde un’occasione preziosa per avvicinarsi ulteriormente ai milanesi dell’Alcione e continuare a sperare nella promozione diretta tra i professionisti. Astigiani che nelle ultime uscite si dimostrano una vera e propria diga impenetrabile che sembra aver trovato i suoi titolarissimi e aver assimilato movimenti difensivi che hanno permesso di mantenere inviolata la porta del proprio capitano Silvio Brustolin negli ultimi trecentosessanta minuti.
Fonte: Torinooggi
Commenti
Posta un commento