Quattro Daspo ad ultras biancazzurri per i fatti di Pescara-Spal

Il questore di Pescara ha emesso i provvedimenti per gli incidenti registrati nel post partita

Quattro Daspo per altrettanti tifosi del Pescara. A pochissimi giorni dai fatti in questione, inerenti il post partita della sfida tra il Delfino e la Spal che si è tenuta allo stadio Adriatico-Cornacchia in data 1 marzo 2025, il Questore di Pescara ha adottato i provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive nei confronti di appartenenti alla tifoseria biancazzurra. E nel frattempo proseguono le indagini della Digos per individuare gli altri componenti del gruppo di facinorosi protagonisti della vicenda.

I fatti contestati ai destinatari del divieto, dunque, riguardano quanto accaduto nell’immediato post partita quando, intorno alle ore 20 veniva infatti segnalato che nella vicina Piazza Alcyone, approfittando della minor visibilità offerta dall’orario notturno, si erano radunate una ventina di persone, tutte travisate ed armate di bastoni. Piazza Alcyone è nelle immediate vicinanze dei luoghi interessati dal passaggio dei mezzi con a bordo i tifosi della Spal e di quelli delle due squadre in campo e la circostanza ha consentito agli equipaggi impegnati nel servizio di ordine pubblico di giungereo immediatamente in loco, provocando un fuggi fuggi generale del gruppo, che si sparpagliava abbondonando a terra spranghe ed un manganello telescopico.

"Alcuni giovani venivano però fermati ed identificati dalla polizia, che li sorprendeva chi con il volto travisato, chi con cinture ed altri oggetti contundenti in mano, chi con pietre celate nelle tasche dei pantaloni. Le perquisizioni dei quattro ultras, oltre al sequestro del materiale atto all’offesa, consentivano anche di rinvenire due dosi di cocaina, che uno dei giovani aveva con sè", si legge nella nota diramata dalla Questura della città dannunziana. I quattro fermati sono statu pertanto denunciati alla Procura della Repubblica di Pescara per il reato di travisamento in luogo pubblico e per quello di possesso di strumenti atti ad offendere commessi in occasione di una manifestazione sportiva e contestualmente sottoposti a Daspo del Questore, con divieto di assistere a dette manifestazioni per un periodo, variabile da uno a due anni. Per uno dei quattro destinatari è stato inoltre prescritto l’obbligo di presentarsi in Questura in occasione delle gare disputate dal Pescara Calcio.

Fonte: Il Pescara