Scontri prima del derby di Coppa Italia del 2021: condanna per un ultras della Sanremese, assolto il coimputato

A sette mesi di reclusione, mentre l'altro è stato assolto "per non aver commesso il fatto"

Si è concluso con una condanna a sette mesi e un’assoluzione il processo che ha visto coinvolti due ultras della Sanremese, accusati di resistenza a pubblico ufficiale. La sentenza è stata emessa la scorsa settimana in Tribunale a Imperia dalla giudice Eleonora Billeri.

Gli eventi risalgono al settembre del 2021, prima dell'infuocato derby di Coppa Italia tra Imperia e Sanremese . L’incidente è avvenuto prima del match, mentre i tifosi venivano accompagnati dalle forze dell'ordine verso il settore ospiti dello stadio. I due imputati avrebbero opposto resistenza agli agenti di polizia.

Il difensore degli imputati, l’avvocato Gianni Berrino, ha sostenuto con forza la posizione degli ultras, ribadendo che i suoi assistiti non avevano commesso alcun reato.

Alla fine, il Tribunale ha emesso una condanna per uno dei due imputati, condannato a sette mesi di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale, mentre l'altro è stato assolto con la formula "per non aver commesso il fatto".

A seguito degli scontri che si erano verificati prima della partita i due tifosi erano stati colpiti anche da Daspo sportivo. Il provvedimenti si era resi necessari a seguito dei forti momenti di tensione vissuti, appunto, nelle fasi antecedenti all’ingresso allo stadio tra le due tifoserie.

Fonte: lavocediimperia