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A poche ore dal derby la provocazione sul luogo simbolo della fede e della memoria granata. Il club bianconero prende le distanze: "Mancanza di rispetto verso luoghi di memoria storica e insulti gratuiti"
Che cosa c’entri un luogo religioso (la Basilica di Superga a Torino) e teatro di una delle piรน grandi tragedie della storia dello sport (lo schianto del 4 maggio ‘49 in cui peri’ il Grande Torino) con la rivalitร  calcistica cittadina รจ davvero impossibile da comprendere. Al netto di una premessa doverosa, la cronaca impone di raccontare che nella notte il piazzale della Basilica di Superga รจ stato "sporcato" dagli striscioni degli ultras della Juventus che fanno riferimento al gruppo Drughi.

RISPETTO—

"Dal 1897 la vera storia di Torino siamo noi", si legge nel primo striscione. Accompagnato da una gigantografia con una zebra e un toro e la scritta "El Mata Toro". Poi un terzo enorme striscione Drughi. Gli ultras bianconeri hanno "profanato" Superga nel cuore della notte, rivendicando poi tutto sui loro profili social. Il fatto si รจ verificato a poche ore dal derby Torino-Juventus in programma alle ore 18 allo stadio Olimpico Grande Torino. L’episodio ha sollevato sdegno e condanna sui social, anche nel mondo bianconero. Un episodio che spinge Torino indietro di molti decenni perchรฉ negli ultimi anni vi era stato un salto di qualitร  sul tema del rispetto e della memoria condivisa tra il mondo granata e l’universo bianconero. Anche la Juventus ha condannato il gesto e in un tweet ha scritto: "La mancanza di rispetto verso luoghi di memoria storica e insulti gratuiti presso luoghi istituzionali sono entrambe manifestazioni che condanniamo e che si commentano da sole".

Fonte: La Gazzetta dello Sport

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